"Risotto
delle Fate " Raccogliete gli aglietti selvatici a campanella bianca (allium triquetrum). Diversi dall’’aglio orsino (allium orsinum) , diversi dal porro selvatico (allium ampeloprasum) , diversi dall’erba cipollina (allium schoenoprasum), diversi dall’aglio dal fiore rosa (allium roseum). Questa specie di allium è davvero speciale . Sono delicati dolci con retrogusto di mandorla , per niente pesanti da digerire , per questo io adoro farli in tante maniere.I fiori bianchi si possono usare anch’essi spetalandoli per guarnire . Ma veniamo al risotto.
Ingredienti
4 pers. :
1)Preparate un brodo di verdura classico (acqua , sedano ,carota , gambi di prezzemolo, cipolla ) 2)Tagliate a fettine gli aglietti insieme alla rughetta o rucola , mettete olio extraverg. Di Oliva in un tegame , sale aromatico , rametti di santoreggia e lasciate andare a fuoco lento . Gli aglietti non devono rosolare, ma trasudare . Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco secco . Girate spesso poi proseguite la cottura bagnando ogni tanto con piccoli cucchiai di brodo a fuoco lentissimo con coperchio inclinato e fate andare lentamente per 10 minuti . 3 ) Tostate poi il riso in un tegame per 4 minuti senza grassi . Solo riso e basta. Quando sentirete un leggero profumo di pop corn il riso sarà tostato al punto giusto e lo potrete aggiungere nel tegame del sughetto delle verdure selvatiche . 4) impostate un timer a 13min.e fate cuocere il tutto aggiungendo un mestolo di brodo quando vedete che si asciuga troppo .
5)
a cottura
ultimata spegnete e
mantecate con lo
stracchino . Poi
grattate a
scaglie grosse 70 gr. Di pecorino
e
peperoncino a piacere Naga Morich giallo di Monte
d'Oro... La fin du monde!
Se non avete gli
aglietti selvatici usate
il
porro a
fette grossolane
. Bon apetit
Nicola Pistoresi
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