"Funghi
al funghetto" Funghi al funghetto ricetta di papa Gian Luca , rivista leggermente da Nicola . Il top !
Ingredienti:
Funghi freschi ,aglio , timo di montagna , nepitella , sale
aromatico ,olio extravergine di oliva, pepe nero. I funghi al “funghetto” come diceva papà , sono un culto culinario. Non si possono concedere tante varianti. Vietato il formaggio, vietato il prezzemolo, vietato il dado e il burro . Sul burro io concedo varianti in caso di risotto in fase di mantecatura , ma non è questa la sede per parlarne . Cominciamo . 1) prima regola . I funghi devono essere freschi .L'importante siano freschi anche champignon. Vietato usare funghi surgelati! Tutto si può surgelare in realtà anche se personalmente è un metodo di conservazione che non prediligo da sempre , ma i funghi surgelati a mio avviso o devono già essere stati cucinati o van fatti fritti. Se li usate per farli al "funghetto" , sarà uno schifo :-) e questo Ve lo garantisco . Una volta cucinati si possono anche surgelare . L’importante è cucinarli freschi o meglio ancora per chi lo può fare appena raccolti, poi si può decidere di farne ricette e mangiarli subito , conservarli in frigo o in freezer.
2)
se il cosiddetto “effetto Maillard”, per i bravi chef è la base
per la cottura di alcuni pesci
o soprattutto alcune carni come
il Roast beef in questo caso è fondamentale. Se cuocete i
funghi a fuoco lento , magari con sale , tutto il sapore va via
si disidratano e mangerete funghi molli senza anima .
I funghi perderanno tutta la loro consistenza e sapore lasciando al morso una consistenza
poco gradevole senza sapore e molliccia .
3)
Veniamo alla fase seguente .
4)tra
gli aromi da mettere vi sono leggende , storie e gusti diversi .
Il prezzemolo è vietato sui funghi porcini , russole ,
galletti , finferli appena raccolti , si usa metterlo sui funghi
coltivati (tipo champignon) .
5) preparate a parte un brodo ristretto (ritirato almeno mezz’ora) con acqua una mezza manciata di funghi porcini secchi o finferli neri ,una carota ed un porro una cipolla a pezzi, no sedano . Questo sarà il vostro brodo per ultimare la cottura dei funghi.
6 ) creata quindi la crosticina intorno ai funghi che saranno quindi croccanti fuori , ma ancora crudi dentro , togliete tutti gli agli in camicia, togliete i rametti di timo e nepitella e ultimate la cottura a fuoco lento con aggiunta di 2 o tre mestoli di brodo di porcini , max 10/15 minuti . A fine cottura qualche foglietta ancora di timo di montagna. Nella foto sotto noterete ancora qualche spicchio di aglio in camicia . Non sono gli stessi messi all'inizio che sono stati tolti. E' un 'aggiunta personale di fine cottura . tre agli in camicia per dare ai funghi negli ultimi 3 minuti di cottura il tocco finale di sapore e profumi , insieme ancora ad altri rametti di timo di montagna o santoreggia e ad una grattata di pepe nero . Poi mescolate il tutto , togliete gli agli, i rametti delle aromatiche e spegnete la fiamma e coprite con coperchio per almeno 5 minuti. Vi garantisco che il risultato sarà eccellente !
Ottimi in bruschetta oppure per risotto o tagliatelle fresche . Sulla pasta e risotto io concedo una leggera mantecatura con burro buono. Da Nicola Pistoresi Bon apetit
Nicola Pistoresi
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